SPAZIO OBERDAN
21.00 - CONCORSO INTERNAZIONALE
Francia, 2016
HD, colore, 119'
V.O. Francese
REGIA
Claire Simon
SCENEGGIATURA
Claire Simon
FOTOGRAFIA
Claire Simon
SUONO
Olivier Hespel
MONTAGGIO
Luc Forveille
PRODUZIONE
Arnaud Dommerc / Andolfi
DISTRIBUZIONE
Wide House
CONTATTI
nfos@widehouse.org
La Fémis è la Scuola Nazionale di Cinema in Francia. Ha sede a Parigi e nelle sue aule sono passati Louis Malle, Alain Resnais, Theo Angelopoulos, François Ozon, Arnaud Desplechin. I criteri d'ammissione sono molto selettivi e investono la commissione esaminatrice di una forte responsabilità: oltre al talento i commissari devono riconoscere nei candidati l'attitudine alla professionalità, fattore necessario nell'audiovisivo. «Cronenberg a 18 anni doveva essere abbastanza folle, ma insomma... essere folle non ti impedisce di essere un buon regista, no?». «Ma che ci guadagna La Fémis con un pazzo furioso come questo[...]?». È lo stralcio di una conversazione tra esaminatori catturato da Claire Simon in Le Concours che, la regista definisce «il remake di un celebre film dei fratelli Lumière, L'arroseur arrosé». Un'indagine in cui, attraverso discussioni, argomentazioni e contro-argomentazioni, si mostra come una professione scelga i propri eredi mettendosi in discussione con coraggio.
Claire Simon (Londra, 1955) cresce in Provenza dove compie studi di etnologia. Si confronta da autodidatta col cortometraggio a partire dagli anni '70, per poi orientarsi, attraverso la frequentazione degli Ateliers Varan, verso il cinema diretto con l'intento di «far sfumare il confine fra documentario e finzione». Coûte que coûte (1995) ottiene uno straordinario successo di critica, Sinon oui, presentato nel 1997 alla Quinzaine des Réalisateurs, è il suo primo lungometraggio di finzione. I suoi film sono stati presentati al Cinema du Réel di Parigi, al Festival di Cannes, al Festival dei Popoli di Firenze e a Filmmaker Festival (l'ultima volta nel 2015 con Le bois dont les rêves sont faits), che le ha dedicato una retrospettiva nel 2008. Con Le Concours vince il Leone d'Oro Venezia Classici per il Miglior Documentario sul Cinema all'ultima Mostra del Cinema di Venezia. Simon si divide tra la regia e la didattica della produzione, collaborando con l'Università di Parigi 8 e la Fémis.