Italia, 2002
MiniDv, colore e b/n, 59 min.
Regia
Giorgio Carella
Sceneggiatura
Paolo Cognetti
Fotografia
Matteo Bologna
Montaggio
Paolo Cognetti
Operatori
Matteo Bologna, Giorgio Carella
Suono
Paolo Benvenuti
Sound design
Filippo Restelli
Proiezione super8
Alessandro Spada
Fotografo di scena
Salvatore Tricamo, Viola Farassino
Produzione esecutiva
Giorgio Carella, Paolo Cognetti
Produttori associati
Stand up for Jamaica
Sos Jamaica
Dropout - Officina dell'Immagine
Direttore di produzione
Manuela Puggioni
Assistente di produzione
Ivano Candrina
Redazione, ufficio stampa e ricerche
Germano Bianco
Milano, 27 giugno 1980. Bob Marley suona allo stadio San Siro, aperto per la prima volta alla musica. E’ il concerto più importante della sua vita, centomila persone, un anno prima di partire per un altro tour, via da questo mondo. Qualcuno lo racconta come un evento storico: quella notte aveva venti anni e la rivoluzione veniva sommersa da un triste riflusso di cui Milano ha voluto farsi simbolo. Qualcuno dal reggae si è fatto cambiare la vita: irruzione in un ritmo fecondo, così disponibile a lasciarsi trasformare da dialetti e suoni, pronto a diventare la voce dei mille ghetti buttati dove finiscono le città. Qualcuno voleva soltanto ballare… fumare e ballare… In ogni caso, Bob sembrava contento.
Dichiarazione degli autori
Questo film vuole essere un omaggio a chi fa diventare la musica la colonna sonora della propria vita; a chi la usa per resistere e combattere, non solo per i grandi ideali, ma soprattutto per le difficoltà e le gioie di un giorno qualunque. Il concerto, un concerto, quel concerto, non si tratta solo di due ore di musica, ma di qualcosa di affascinante che cambia il tuo modo di vedere e affrontare il mondo. Nel nostro universo, il concerto, un concerto, quel concerto, può essere la linea d'ombra, il passaggio dall'infanzia all'età delle scelte consapevoli. Forse non conta che sia Milano e alla fine dei suoi difficili Settanta... Eravamo curiodi dell'avventura di uno straniero che arriva in città senza aspettarsi un tale clamore, accolto, più come un liberatore che come una rockstar, da chi sembra avere ormai solo la possibilità di scegliere fra il lavoro in banca, la pistola o l'eroina.
Note biografiche
Giorgio Carella (Catania, 1974) e Paolo Cognetti (Milano, 1978) continuano con questo film il loro sodalizio artistico, nato nel 1999 alla Civica Scuola di Cinema di Milano. Da allora hanno realizzato Vietato scappare (1999), Isbam (2000), Box (2001), Tango (2001) e Cameracar (2002). Nel 2001 fondano la piccola casa di produzione Cameracar Filmsandprojects e iniziano a lavorare per RaiSat.