Italia, 2005
MiniDv, b/n e colore, 10 min.
Regia
Josè Corvaglia
Sceneggiatura
Josè Corvaglia, Jacopo Riccardi
Fotografia
Josè Corvaglia, Maurizio Tafuro, Raffaello Vetrugno
Montaggio
Lina Dell'Acqua, Andrea Facchini
Operatori
Josè Corvaglia, Oronzo Marmore
Musica e Suono
Jacopo Riccardi
Voce narrante
Josè Corvaglia
Montaggio e missaggio suono
Jacopo Riccardi
Disegni
Josè Corvaglia, Mimino Corvaglia, Pamela Riccardi
Scenografia e costumi
Pamela Riccardi
Truccatrice e parrucchiera
Federica Campilongo
Elettricisti
Maurizio Tafuro, Raffaello Vetrugno
Aiuto regia
Jacopo Riccardi
Assistenti alla regia
Pierluigi Milli, Francesco Spagnolo
Assistente al montaggio
Barbara Vantaggiato
Interpreti
Riccardo Guida
Location manager
Mina Schito
Segretaria di edizione
Pamela Riccardo
Direttore di produzione
Josè Corvaglia, Jacopo Riccardi
Produzione
Gianluca Arcopinto
Contatti
Filmmaker
Via Aosta 2
20155 Milano
tel: +39.023313411
segreteria@filmmakerfest.org
lacenadiemmaus@libero.it
Nascondersi è un gioco bellissimo, eccitante, adrenalinico. Qualcuno fa la conta e gli altri bambini corrono a nascondersi. Mattia, dieci anni, sta cenando con i propri genitori ma non vede l’ora di uscire, e andare a giocare. Mentre cerca di nascondersi tra gli scaffali di un supermercato, viene sorpreso da un commesso che lo trascina in un magazzino ma dietro la porta, sul retro, premono forze oscure e minacciose, c’è qualcosa di orribile che irrompe nella vita dl ragazzo: c’è un bosco e uccelli insanguinati, uomini armati e vestiti di nero, ci sono rami taglienti, luoghi sconosciuti e paura dappertutto. Il nascondersi non è più un gioco. Mattia è precipitato nella dimensione quotidiana di migliaia di bambini che, in ogni parte del mondo, ogni giorno scappano per salvarsi la vita e sottrarsi alla realtà della guerra. Josè Corvaglia racconta la realtà del gioco e quella della guerra aiutandosi con disegni coloratissimi e i particolari di alcuni quadri del Caravaggio: la dimensione infantile recupera quella sfumatura tragica, a suo modo sacrale,che per ogni bambino contraddistingue l’esperienza del mondo. Mattia ritorna nella sua città dove Stefania tocca la tana e libera tutti. Ma ora “liberi tutti!” è un grido che per Mattia significa qualcosa di più e che lo affratella a tutti i bambini a cui è stato tolto il diritto di giocare.
Dichiarazione dell'autore
La cena di Emmaus è il cortometraggio iniziale di un progetto molto più ambizioso di un gruppo di persone che da alcuni anni cercano di affermarsi nel mondo del cinema. L'idea iniziale era un lungometraggio, ma a causa delle enormi difficoltà produttive invontrate, al momento non è stata possibile la sua realizzazione. Ne rimangono la volontà e il progetto.
Note biografiche
Josè Corvaglia è nato nel 1974. Conclusi gli studi di Disegno Industriale presso il Politecnico di Milano, nel 1990 diventa progettista presso lo Studio AD per allestimenti museali, arredi e campagne pubblicitarie. Nel 1995 firma la sceneggiatura e la regia del mediometraggio Il viaggio e nel 1999 è assistente alla regia di Edoardo Winspeare per Sangue vivo. Nel periodo 1996/1998 lavora per Rai-Educational come autore di un cd-rom di ricerca sull'oralità. Dal 1999 è impegnato nel progetto di ricerca, progettazione e realizzazione di modelli di scrittura, produzione e distribuzione cinematografica presso la Pablo di Gianluca Arcopinto. Attualmente sta lavorando al lungometraggio Menhir.