Italia, 2005
MiniDv, colore, 45 min.
Regia
Mirko Locatelli
Soggetto
Mirko Locatelli, Giuditta Tarantelli
Fotografia
Mirko Locatelli
Montaggio
Renato Meroni
Operatori
Fabio Bobbio, Nicola Stea
Interpreti
Alvise Beltramin, Matteo Fortunato, Tommaso Gatti, Alessandra Porchera, Federico Villa
Direttore di produzione
Giuditta Tarantelli
Produzione
Officina Film
in collaborazione con
Provincia di Milano - Delega alla partecipazione e tutela dei diritti delle persone diversamente abili
Contatti
Filmmaker
Via Aosta 2
20155 Milano
tel: +39.023313411
segreteria@filmmakerfest.org
crisalidi@cinemaindipendente.it
Un documentario sulla disabilità: ragazze e ragazzi si sottopongono alla selezione, e rispondono liberamente a varie domande senza sapere che quel casting sarà parte del documentario stesso. Tra gli altri intervistiamo giovani affetti da un handicap fisico, alle prese con gli stessi problemi, interessi, gioie e dolori, ma da una posizione diversa. La scuola, l’amore, l'amicizia, il futuro... sono argomenti che per qualunque adolescente implicano dubbi, sofferenze, timori, entusiasmi. Provano tutti, più o meno, gli stessi sentimenti? Detta così sicuramente sì. Ma come vivono la diversità? Quanto è estensibile il concetto di “handicap” al di fuori da patologie evidenti? Un confronto a distanza, sull’essere disabile, sui temi della vita, sulla percezione che gli adolescenti hanno del proprio corpo in trasformazione, sia essa di natura fisiologica, sia indotta da una patologia. Da qui nasce “Crisalidi”, un affresco sul mondo degli adolescenti, sul periodo più travagliato della vita, dove la metamorfosi influisce su tutto.
Dichiarazione dell'autore
Federico, uno dei protagonisti, ha l'hobby della fotografia e nel documentario sarà un fotografo alla ricerca di elementi metaforici che rappresentano il tema trattato. La metafora la troverà negli stadi della mutazione uovo-bruco-crisalide-farfalla, e incarnerà personalmente questo momento di transizione e metamorfosi fisica e psicologica; se fino a un anno fa Federico poteva camminare, ora invece deve servirsi di una sedia a rotelle che fatica ad accettare. Crisalidi nasce per riflettere sull'importanza che è data al corpo nel periodo dell'adolescenza; l'anno scorso ho lavorato con un gruppo di attori sedicenni, per il film Come prima, e ho avvertito un forte distacco tra l'adolescente comune e i suoi coetanei con handicap fisici, psichici o sensoriali. Il mondo della disabilità è percepito come altro da sé e i sentimenti che ne derivano sono spesso di pietà, compassione, ansia o senso di impotenza. In età adolescenziale il corpo muta e si modifica, alle volte in modo incontrollato. Se nel caso di una persona fisicamente integra può sembrare facile accettare il cambiamento perché riguarda tutti indiscriminatamente, in realtà ci sono degli aspetti che avvicinano la naturale metamorfosi di tutti gli adolescenti a quella più sofferta - provocata da incidenti o malattie - che riguarda solo una parte di loro. Se è vero che vivere a contatto con le diversità aiuta a colmare la distanza tra le due realtà - quella dei "normali" e quella dei disabili - forse è anche vero che parlarne e confrontarsi, può aprire un varco su un mondo, quello degli adolescenti, costretto a fare i contri con i limiti del proprio corpo. Crisalidi è un lavoro sugli svantaggi, le diversità e gli ostacoli che trasformano tutti in normalissimi portatori di handicap.
Note biografiche
Mirko Locatelli è nato a Milano nel 1974. Dopo aver frequentato i corsi di cinema all'Università degli Studi di Milano, si è dedicato al giornalismo. Nel 2000 fonda Cinemaindipendente.it, punto d'incontro per giovani filmmaker che si propone la diffusione della cultura cinematografica, organizzando proiezioni, corsi di cinema e progetti di produzione. Aggregando tutti i tecnici conosciuti, nel 2001 fonda la casa di produzione Officina Film. Nel 2003 dirige un documentario sul set del film Fame chimica di Antonio Boccola e Paolo Vari e realizza il cortometraggio Il confine. Nel 2004 dirige il mediometraggio Come prima, Premio Produttivo di Filmmaker/doc9, che ottiene la Menzione della Giuria al Bellaria Film Festival e il premio come Miglior Corto a PieveCortoConcorso.