La Compagnia Marionettistica Carlo Colla&Figli è tra le più antiche e note al mondo, con una collezione di quasi tremila marionette, ognuna delle quali unica, dotata di caratteristiche, di un viso, di un corpo diversi da tutte le altre.

Il film racconta, in cronologia inversa, un anno all'Atelier Colla, “osservando il lavoro e le abitudini di una comunità che si dedica all'esistenza di questi oggetti, figure antropomorfe”. A scandire la narrazione c'è un testo, recitato dall'attrice e regista Silvia Costa, e scritto da una macchina, un generatore di testo basato su una rete neurale artificiale. Una scelta che moltiplica lo scambio di punti di vista tra il non umano della marionetta in scena e l'umano del pubblico.

 

Riccardo Giacconi (San Severino Marche, 1985) ha studiato arti visive allo IUAV di Venezia, all’University of the West of England di Bristol e alla New York University. Nel 2007 ha co-fondato il collettivo Blauer Hase con cui cura la pubblicazione periodica “Paesaggio” e il festival Helicotrema. Il suo In Forma Lucrurilor Care Trebuie Sa Vine - Nella Forma delle Cose a Venire (2011) è stato presentato al Torino Film Festival. Chi ha Lottato con l'Angelo resta Fosforescente (2013), sulla poetessa Maria Luisa Spaziani, viene selezionato alla Festa del Cinema di Roma. Entrelezado (2014), ambientato a Cali, in Colombia, ha vinto nel 2015 il concorso Prospettive di Filmmaker. Due è stato presentato alla Settimana della Critica - SIC@SIC della Mostra del Cinema di Venezia 2017. Piuccheperfetto (2019) è stato presentato nel Concorso internazionale di Filmmaker. Nel 2020 è tra i registi del film collettivo realizzato durante il Festival di Santarcangelo dei teatri, La città del teatro.

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