ARCOBALENO - SALA 300
30 novembre 2014
17.30
USA, 2014
DCP, Colore, 107’
v.o. inglese
Regia
Lucia Small, Ed Pincus
Sceneggiatura
Lucia Small, Ed Pincus
Fotografia
Lucia Small, Ed Pincus
Montaggio
Lucia Small
Musica
P. Andrew Willis
Interpreti
Fritz Lang, Alfreda Klebinger, Manfred Ellinger, Inge Ellinger
Produttore
Mary Kerr
Produzione
Lucia Small, Ed Pincus
Contatti
hello@onecutonelife.com
Un diario a due voci, tra il regista Ed Pincus e la sua collaboratrice Lucia Small. Una testimonianza lucida e struggente sui repentini cambiamenti della vita, vulnerabile e intima come raramente si è visto nel documentario. Opera testamento del regista, morto un anno fa, che si apre alla bellezza della vita e alla forza dei rapporti umani. Dopo l'omaggio tenuto nel corso della scorsa edizione, con la proiezione del seminale Diaries (1971-1976) in occasione della retrospettiva dedicata all'"allievo" Ross McElwee, Filmmaker ricorda il maestro del cinema in prima persona con il suo ultimo lavoro: un confronto struggente con la persistenza della vita di fronte al tramonto dei giorni, un inno alla bellezza dell'esistere non privo di ripensamenti e rimpianti. One Cut, One Life parla di un uomo per il quale la vita e il cinema sono stati a lungo intrecciati, l'uno strumento di interpretazione dell'altra e viceversa.
NOTE BIOGRAFICHE
Ed Pincus (1938 - 2013). A metà degli anni Sessanta intraprende la carriera di documentarista, dando un contributo significativo al cinema diretto con Black Natchez (1966) e One Step Away (1967). Nel 1967 fonda il Dipartimento di Film e Video al MIT di Boston e nel 1982 porta a compimento la sua opera più celebre, Diaries (1971-1976). Due anni dopo si ritira dal mondo del cinema, per tornarci solo nel 2007 con The Axe in the Attic, diretto insieme a Lucia Small.
Lucia Small, regista indipendente, esordisce con il film My Father, the Genius (2002). Ha collaborato con Ed Pincus a The Axe in the Attic (2007), un viaggio di auto-riflessione a New Orleans scossa dall'uragano Katrina. Dopo la morte prematura di due tra i suoi più stretti amici, nonché la notizia della malattia diagnosticata a Pincus, decide di realizzare con lui One Cut, One Life.