ARCOBALENO - SALA 300
30 novembre 2014
19.30
Austria, 2014
DCP, colore, 85’
v.o. tedesco
Regia
Ulrich Seidl
Soggetto
Ulrich Seidl, Veronika Franz
Fotografia
Martin Gschlacht
Montaggio
Christoph Brunner
Suono
Ekkehart Baumung
Interpreti
Fritz Lang, Alfreda Klebinger, Manfred Ellinger, Inge Ellinger
Produttore
Ulrich Seidl
Produzione
Ulrich Seidl Film Produktion
Contatti
office@ulrichseidl.com
Cosa tengono gli austriaci nelle loro cantine? Dopo aver esplorato le superfici linde e geometriche delle villette familiari in Canicola e consapevole che "l'anormalità non esiste", il regista scende nel sottosuolo per elaborare il rimosso di una società che cela a se stessa le proprie ossessioni. C'è chi colleziona trenini giocattolo o strane bambole di porcellana, ma altri hanno trasformato i propri seminterrati in mausolei di souvenir d'epoca nazista e dungeon per giochi di tortura a sfondo sessuale. Reduce dal successo della trilogia Paradise, Seidl torna al documentario con un'opera irridente e divertita in cui le bizzarre inclinazioni dei soggetti filmati si fanno specchio di una natura umana che trova sfogo all'alienazione quotidiana in culti e pratiche private. Girata con la consueta cura nella costruzione dell'inquadratura e un tono solo apparentemente cinico, una sarcastica esplorazione di ciò che è ancora considerato proibito in tempi in cui ogni cosa appare permessa.
NOTE BIOGRAFICHE
Ulrich Seidl (Vienna,1952). Abbandonata l'Accademia Cinematografica di Vienna e dopo il documentario d'esordio Der Ball (Il ballo, 1982), ottiene i primi riconoscimenti con i successivi Good News (1990), Tierische Liebe (Animal Love, 1995) e Der Busenfreund (L'amico dei seni, 1997). Nel 2001 Hundstage (Canicola) vince il Premio Speciale della Giuria alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, cui fa seguito Import Export (2007). I tre film che compongono la PARADIES Trilogie (PARADISE Trilogy, 2012) sono stati presentati rispettivamente a Cannes, Venezia e Berlino.