Italia, 2015
S8, HD, colore e b/n , 19'
v.o. Italiano
Regia, fotografia, montaggio
Gaetano Crivaro, Andrés Santamaria
Riprese in S8
Gaetano Crivaro
Riprese cellulare
Andrés Santamaria
Fotografie stenepeiche
Gaetano Crivaro, Andrés Santamaria
Suono
Gaetano Crivaro
Produzione
L'Ambulante
Contatti
Antonio e Patrizia per due anni hanno vissuto in una casa-vagone sui binari abbandonati della Stazione di Cagliari. Come raccontarli senza scadere negli standard del cinico patetismo televisivo? Come approcciarsi a due borderline senza svilire la carica eversiva della loro marginalità? L'immagine deve ripensarsi e riposizionarsi, perdere di nitidezza per rapportarsi in modo “amatoriale”, secondo l’accezione che Stan Brakhage dava al termine, ai soggetti ripresi, ovvero ricercando con loro un senso di vicinanza empatica. Da qui la scelta di procedere attraverso diversi supporti: dal video digitale alle riprese con lo smartphone, dal Super8 alla fotografia stenopeica ottenuta con una fotocamera costruita con pezzi arrangiati; un progressivo azzeramento del mezzo per ritrovare uno sguardo quanto più prossimo possibile. Ciò che resta, alla fine, è la visualizzazione del rapporto dei due registi con Antonio e Patrizia, con il mondo delle loro cose, cui sono a loro volta relazionati in una complessa rete di necessità.
NOTE BIOGRAFICHE
Gaetano Crivaro (Crotone 1983) frequenta la Scuola di Cinema Documentario Sentieri Selvaggi. Trasferitosi, nel 2008, in Spagna realizza insieme a Mario Romanazzi I Love Benidorm, vincitore, nel 2010, del Premio del Pubblico al Festival DocumentaMadrid. Nel 2011 il suo documentario Good Buy Roma è selezionato al Bellaria Film Festival, ad Ânûû-rû Âboro in Nuova Caledonia. Nel Gennaio 2012 partecipa alla realizzazione del film Demonstration con Victor Kossakowsky.
Il progetto per un film La Peste viene selezionato per il laboratorio di sviluppo “In Progress” organizzato dal Milano Film Network.
Andrés Santamaria studia Cinema e Fotografia a Bogotà, Colombia. Lavorando come tecnico del cinema e assistente alla fotografia, si specializza nell’uso di camere analogiche (35mm, 16mm e 8mm). Nel 2001 si trasferisce a Barcellona dove frequenta il Master in Documental de Creación, presso la Universitat Pompeu Fabra. A Barcellona approfondisce l’uso e la varietà delle tecniche video e fotografiche come strumenti di ricerca e di sviluppo per progetti innovativi (Fotografia Stenopeica, camera oscura, cianotipia, montaggio, costruzione artigianale di camere stenopeioche).