Cookie Consent by Privacy Policies Generator website FilmMakerFest - IL PROGRAMMA DI MARTEDI' 21
FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CINEMA DAL 1980
17 NOVEMBRE - 27 NOVEMBRE 2023
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IL PROGRAMMA DI MARTEDI' 21

LE FRONTIERE FRA CINEMA E VR

Per il secondo anno la realtà virtuale è parte integrante della nostra programmazione, con una selezione di opere che ci porta a esplorare i nuovi orizzonti che si aprono quando il cinema e il documentario incontrano la VRFILMMAKER EXPANDED è ospitata quest'anno da Anteo Rai Cinema Spazio Realtà Virtuale, che da oggi al 23 novembre, vi aspetta con un'offerta tutta da scoprire

Imperdibile, mercoledì e giovedì la Retrospettiva dedicata a Gina Kim, autrice sudcoreana di cui ospitiamo la trilogia dedicata alla storia delle Comfort Women, per la prima volta presentata in Italia nella sua interezza. Un lavoro in cui la pratica documentaria di ricerca e indagine si sposa con il potere immersivo della VR, dando vita a un risultato dalla forte carica di denuncia. Tre opere che lavorano tra riconoscimento e straniamento, facendone la cifra di ogni indagine su un passato irrisolto. Con una domanda finale rivolta allo spettatore: in tutta questa storia, chi sono?

Al centro della nostra ricerca, invece, le opere selezionate per Gradi di Libertà, il concorso che dal 2022 cerca di tracciare e riconoscere la migliore produzione di realtà virtuale in Italia. Sette le opere in concorso e una fuori concorso che si potranno sperimentare da oggi, martedì 21, a giovedì 23 sempre allo spazio Anteo Rai Cinema Spazio Realtà Virtuale.

L’appuntamento con gli autori e le autrici è in programma per oggi in coda alle proiezioni delle 16.30 e delle 18.30. Di seguito tutto il programma completo.

Gradi di libertà – IL CONCORSO

Handwritten, Lui Avallos 9' 

KURSAAL, Davide Rapp 14'

Napol3, Omar Rashid 9'

VR Free, Milad Tangshir 10'

Dear Diary, Margherita Bergamo Meneghini 10'

Recorda me, Emilia Gozzano 6'

Poly Mesh, Banz&Bowinkel 9'

Gradi di Libertà – FUORICONCORSO

Vajont, Iolanda Di Bonaventura 45'

>> Per maggiori informazioni sulle opere, gli orari e biglietti >> QUI

ULRICH SEIDL ARRIVA A MILANO

Pensato come il controcampo dark di Rimini, decadente storia del cantante Richie Bravo, Sparta segue la vita di Ewald, fratello di Richie e ingegnere dalla vita potenzialmente perfetta (lavoro-casa-fidanzata) ma poco felice. Dopo un cambio radicale di abitudini che dalla città lo porterà in Romania dove la sua Sparta, un rudere a metà fra una palestra, un fortino e un campo giochi, diventerà il punto di ritrovo di tutti i bambini della zona. Qui Ewald dovrà fare i conti con il proprio passato segnato da un’infanzia di violenze sepolte.

Seidl, che il pubblico di Filmmaker conosce molto bene e a cui dedicammo la Retrospettiva del 2006 e il Focus dell’edizione 2016, in Sparta cerca di confrontarsi con una grande questione: si può essere vittime e al tempo stesso divenire persecutori? La risposta in qualche modo è implicita ma il percorso è complesso, sfuggente, pieno di ambiguità.

Sparta di Ulrich Seidl
Cineteca Milano Arlecchino
Martedì 21, H 19.30

Alla presenza del regista

FUORI CONCORSO & FILMMAKER MODERNS

La misura del coraggio, in prima mondiale, nasce dall'incontro fra Bruno Bigoni e il Gruppo Maelstrom, un collettivo di giovani filmmaker attivi a Milano. Tre giovani filmmaker hanno un progetto di film con cui ritornare sulla storia della Resistenza dal punto di vista femminile cercando oltre la ricostruzione storica cosa ne è rimasto oggi.

Andranno a filmare a Bussoleno, in val di Susa, incontrando la lotta contro i cantieri della Tav, l'alta velocità Torino-Lione e la devastazione che provoca nell'ambiente; conosceranno altre donne che aiutando i migranti che attraversano la frontiera con la Francia si oppongono alle persecuzioni di cui sono. Ciascun frammento è una storia possibile, e afferma un cinema aperto al mondo che non si sottrae al confronto con i suoi conflitti.

Domani spazio anche ai nostri Moderns con Ritratto personale III – Alessandra, terzo episodio di una serie dedicata a “misconosciuti o emergenti protagonisti della pratica artistica contemporanea” come scrive la regista Ilaria Pezone. In Ritratto temporale III il montaggio diviene la voce della regista, suggerisce, commenta, mostra il lavoro di questa giovane donna e con lei un’intera generazione di artisti.

Appuntamento per entrambi i film alle 19.30 all’Arcobaleno Film Center alla presenza delle autrici e dell’autore.