IL PROGRAMMA DI GIOVEDI' 23

RICOSTRUIRE IL RICORDO

Khaled Abdulwahed, regista e fotografo siriano, è arrivato in Germania nel 2015, per prendere parte a una residenza artistica su invito della Berlinale.

Da Aleppo a Lipsia, dove ha deciso di rimanere dopo aver affrontato - in un limbo di centri di accoglienza - la lunga trafila che gli ha permesso di ottenere i documenti per restare nel Paese. L'esperienza di tantissime persone migranti, richiedenti asilo, costrette a costruirsi una vita altrove con il ricordo di quanto lasciato nel paese d'origine. E infatti Abdulwahed cerca, dall'Europa, di fare arrivare anche il padre, rimasto in una Siria dove continuano a cadere bombe e con cui le comunicazioni si fanno sempre più difficili.

Fino a quando quella linea disturbata dai rumori dei bombardamenti non si interrompe del tutto e di quel padre non rimangono che poche tracce, registrazioni, immagini, che ora si fanno archivio storico e famigliare.

A partire proprio da una vecchia fotografia il figlio-regista prova a rimettere quel padre giovane, bello e pieno di aspettative per il futuro, al centro di una geografia politica, umana e sociale che oggi lo esclude.

BACKGROUND di Khaled Abdulwahed
giovedì 23 novembre
CINETECA MILANO ARLECCHINO
ore 19.00
alla presenza del regista

BIGLIETTI DISPONIBILI >> QUI

STEFANO SAVONA A FILMMAKER 2023

Stefano Savona (La Strada dei Samouni, Tahrir, Palazzo delle Aquile) arriva a Filmmaker per un doppio appuntamento dedicato al suo ultimo lavoro, Le mura di Bergamo. Un film che racconta la prova di resistenza della città lombarda durante la pandemia di Covid-19 e durissimi primi mesi che la videro al centro della diffusione del virus nel continente europeo.

Le mura di Bergamo è un film sul cinema almeno quanto è un film sul covid. Di fronte all’eccezionalità della situazione (e a Bergamo eccezionale lo è stata davvero) Savona si rende conto che documentare non basta e partorisce il progetto titanico e utopico di contribuire alla tenuta della comunità prima e alla sua ricostruzione dopo.

Qui non ritroviamo le immagini e le narrazioni a cui il post pandemia ci ha abituato - i silenzi, le camere, gli interni e i balconi che improvvisamente erano il centro di tutto - ma un film sulla ricerca di un nuovo ordine, di un nuovo equilibrio durante il caos che solo un trauma collettivo sa generare.  

Le mura di Bergamo è il racconto di una comunità sorpresa da un evento impensabile e il suo tentativo di farvi fronte reinventando ruoli, ritmi, abitudini. Reagire non solo al cambiamento, ma finanche all’imprevedibile.

Come renderlo in un film? Lo scopriremo in occasione della proiezione della successiva masterclass.

LE MURA DI BERGAMO di Stefano Savona
giovedì 23 novembre
CINETECA MILANO ARLECCHINO
ore 21.00
alla presenza dell'autore

OLTRE LE MURA DEL CINEMA Masterclass con Stefano Savona, regista di Le mura di Bergamo
venerdì 24 novembre, 14.30-16.30 |
Civica Scuola di Cinema L. Visconti, Aula Magna
Conduce Luca Mosso

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CONCORSO PROSPETTIVE & FILMMAKER EXPANDED

Tornano anche le nostre Prospettive con due titoli del concorso, Jaima di Francesco Pereira e Falterona di Giulio Melani, e uno fuori concorso, Cortile di Riccardo Stabilini (Arcobaleno Film Center ore 19.30).

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All’Anteo Palazzo del Cinema, invece, ultimo giorno per vedere le opere della nostra sezione Filmmaker Expanded. Ancora presente la Retrospettiva dedicata a Gina Kim e alla sua trilogia che rende omaggio e giustizia alle cosiddette comfort women sudcoreane, una pagina di storia che vede gli Stati Uniti tristemente al centro di atti coloniali e patriarcali, e le opere del nostro Concorso Gradi di Libertà.

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