IL PROGRAMMA DI SABATO 25

Ci avviciniamo alla fine di questa edizione, ma tenete d’occhio il calendario degli ultimi due giorni: titoli imperdibili sono in arrivo. A cominciare, in programma per sabato 25, da Orlando, ma biographie politique di Paul B. Preciado.

ORLANDO: BIOGRAFIA PERSONALE, MANIFESTO POLITICO

“La prima metamorfosi rivoluzionaria è la poesia” recita il trailer di Orlando, ma biographie politique di Paul B. Preciado. E la poesia, l’irriverenza, la voglia di sfidare il senso di tronfia sicurezza binaria che ha dominato per secoli la nostra società sono le cifre distintive del primo film alla regia di uno dei pensatori e filosofi cardine della comunità queer.

Preciado arriva Fuori Concorso a Filmmaker con il suo Orlando, un manifesto politico e collettivo che riprende la strada percorsa da Virginia Wolfe nel suo omonimo romanzo e che la rafforza con la consapevolezza che i tempi stanno, lentamente, cambiando. La potenza del messaggio è moltiplicata dal numero di voci che lo pronunciano, e questo Preciado lo sa bene: per questo porta sullo schermo un varietà vastissima di storie in cui chiunque potrebbe sentirsi visto, validato e rappresentato. Un cast di  25 persone, tutte trans e non binarie, dagli 8 anni ai 70 anni, che interpretano il personaggio immaginario al centro del romanzo di Virgina Woolf  mentre raccontano anche le proprie vite.  

Il regista, raccontando anche in parte la propria esperienza di transizione, ci dice che è il momento di abbracciare la gioia che solo un corpo in pace con la propria identità sa sprigionare, di non temere quella euforia, ma anzi lasciarsi travolgere.

“Al contrario di quello che credevi, Virginia, Orlando non era solo”: vieni a scoprire gli Orlando di Paul B. Preciado a Filmmaker Festival.

Imperdibile.

ORLANDO, MA BIOGRAPHIE POLITIQUE
sabato 25 novembre, ore 19.30 | CINETECA MILANO ARLECCHINO
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BANZAVOIS: ULTIMO APPUNTAMENTO CON IL CONCORSO INTERNAZIONALE

Sabato 25 si chiudono le proiezioni del nostro Concorso Internazionale con Banzavois in cui Lorenzo Casali racconta ascesa e caduta della fabbrica di motori Isotta Fraschini a Saronno lasciando spazio agli operai e alle loro lotte.

Per lungo tempo quella dei subalterni è stata una storia non scritta; nel film di Casali sono loro, gli operai, a prendere la parola, a raccontare la resistenza antifascista che si faceva anche con la propaganda tra un turno e l’altro; a rievocare la lotta per evitare la chiusura dell’impianto avvenuta poi nel 1990. Ma accanto alle loro voci le immagini restituiscono un’altra narrazione, è quella delle piante esotiche che sono cresciute in quegli spazi abbandonati cercando di costruire un nuovo ecosistema.

Un film che convoca umano, macchina, natura nel racconto filmico e fra i giochi linguistici di Gadda, che ispirano il titolo, recitati da Elio de Capitani.

BANZAVÓIS di Lorenzo Casali
sabato 25 novembre, ore 21.30 | CINETECA MILANO ARLECCHINO | prima mondiale
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BENVENUTI IN GALERA

È possibile resistere al carcere e ai pregiudizi che circondano chi è stato detenuto? In Galera, nato come progetto di inclusione per i detenuti nel carcere di Bollate e divenuto un ristorante stellato, è un progetto nato da una visione di Silvia Polleri che sembra dirci che la risposta è, assolutamente, sì. La sua storia viene restituita nella vita quotidiana in cucina da Michele Rho, nel suo Benvenuti In Galera – presentato in prima mondiale.

Tra le scelte del menù, le incombenze degli ordini per la spesa, la cucina, la sala con pranzo e cena – tutto deve funzionare al meglio, i clienti non devono mai andare via delusi – si incrociano le aspettative dei detenuti che lavorano nel ristorante, le speranze di continuare anche quando saranno “fuori” grazie alle nuove competenze acquisite col desiderio di lasciarsi indietro il passato. Ma quello spazio permette anche all'”esterno” di avere un diverso approccio con la realtà carceraria, permettendo forse di costruire una nuova dimensione di incontro.

Il titolo perfetto per il vostro sabato pomeriggio in compagnia di Filmmaker.
 

BENVENUTI IN GALERA di Michele Rho
sabato 25 novembre, ore 17.30 | CINETECA MILANO ARLECCHINO | prima mondiale
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PROSPETTIVE & FILMMAKER MODERNS

Chiudono sabato 25 anche il nostro Concorso Prospettive e Filmmaker Moderns, con un doppio appuntamento all’Arcobaleno Film Center: il primo allle 17.30 con Le Monde di Alberto Baroni e Calugem- Storia di un padre sui tetti di Giacomo Bolzani, e alle 19.30 Tutto il  mio corpo è stanco di Giulia Visco Gilardi, Z.O. di Loris Nese e API di Luca Ciriello.

Trovate le interviste che il nostro super gli ha fatto sul nostro canale YouTube!